La pubalgia è forse uno dei più comuni infortuni che affliggono in particolare calciatori e calciatrici.
In realtà è sbagliato chiamarlo infortunio in quanto il dolore acuto nella zona interna della coscia, che spesso si innesca all’inserzione dei muscoli adduttori della gamba al livello dell’osso pubico, è più corretto definirlo come una disfunzione del corretto funzionamento biomeccanico del compartimento muscolo scheletrico pubo-adduttorio.
E’ importante capirne i meccanismi che innescano tale disfunzione in quanto spesso erroneamente si pensa ad un possibile stiramento o affezione puramente muscolare; per cui su questo tipo di diagnosi si approccia con le comuni terapia fisiche, come la laser terapia, tecar terapia, e massaggio decontratturante.
E’ estremamente comune però l’insuccesso di queste terapie ed il motivo sta nella non precisa diagnosi ed inquadramento della cause di questa disfunzione.
Se ci immergiamo nell’anatomia di questo distretto scopriamo quanto il pube sia in realtà un bandiera che va dove il vento vuole, e i principali fattori che scaturiscono un vincolo alla normale libertà delle ossa pubiche sono i legamenti pubo-vescicali. Questi ultimi sono dei corti ma potentissimi cordoncini che uniscono la vescica con le ossa pubiche.
Ora sappiamo bene come spesso la vescica e le fasce che la avvolgono possano essere esposti ad infezioni; probabilmente le infezioni alle vie urinarie sono tra le più comuni. E’ facile quindi intuire come queste fasce e legamenti che proteggono e contengono la vescica possano secondariamente ad un infezione andare incontro a dei cambiamenti della loro elasticità, andando quindi a trazionare in maniera anomala le ossa pubiche, sbilanciando e rendendo asimmetrici l’inserzione su queste ultime dei muscoli adduttori della coscia.
Il trattamento osteopatico viscerale interviene perfettamente su queste affezione della mobilità fasciale e strutturale delle ossa pubiche andando a rimuovere i residui di densità e tensione su quei legamenti ripristinando la corretta e libera mobilità e funzionalità pubo-adduttoria.